DerbyLanternaAncora 24 ore quindi, e Genova tornerà a vivere l’atmosfera del derby della Lanterna: Genoa e Samp sono pronte a sfidarsi in una sfida impronosticabile data la vicinanza in classifica, con i rossoblu a quota 5 e i blucerchiati con tre punti in più, e le buone prestazioni fornite da entrambe le squadre fino ad oggi.

Le due formazioni hanno dato vita spesso a incontri molto emozionanti, non sempre spettacolari e ricchi di gol, ma caratterizzati da tanto agonismo coronato da un pubblico calorosissimo. Quello di domenica è il derby della Lanterna numero 77 in Serie A. Il bilancio è equilibratissimo con 24 vittorie del Genoa, 26 della Sampdoria e 26 anche i pareggi. L’ultimo derby, quello della scorsa stagione, è stato vinto dalla Samp grazie al gol di Maxi Lopez, ma come fanno notare gli esperti di scommesse di questo blog, è dalla stagione 1959/60 che i blucerchiati non riescono a vincere due derby di fila.

Nelle ultime cinque sfide non si è mai ripetuto lo stesso risultato due volte di fila e lo scorso anno ha sempre vinto la squadra che sulla carta ha giocato in trasferta.

Nelle 11 partite “trasferte” in casa Samp, il Genoa non ha mai subito più di un gol. I grifoni, reduci dal 2-2 di Verona, hanno perso solo una delle ultime cinque partite di campionato, mentre la Sampdoria è imbattuta da cinque partite.

Il Genoa ha il record di aver realizzato 3 gol di testa in questo inizio di stagione, nessuna squadra ha fatto meglio, e ripropone un Alessandro Matri che ha segnato due gol nell’ultima giornata, tanti quanti ne aveva fatti nelle precedenti 16 presenze in Serie A.La Samp deve stare attenta all’agonismo che metterà in campo perché già detiene il record di squadra più fallosa di questo inizio di campionato con 83 falli.

I giocatori sentono molto la partita anche per l’atmosfera che si respira in città: “Il derby e’ sempre speciale. Lo stiamo preparando nel migliore dei modi e siamo molto carichi. Quest’anno ha un sapore diverso perché di fronte ci sono due squadre che hanno dimostrato di essere ben preparate”, dice Andrea Bertolacci del Genoa, mentre il portiere della Samp Viviano sente che l’“atmosfera è elettrizzante, la città vive per questa partita, per questa rivalità, la sentiamo ma speriamo di tenere la mente quanto più fredda. La città dal primo giorno ti fa vivere questa rivalità, ma avrà più vantaggio chi riuscirà a essere più freddo e  sereno”. L’obiettivo finale della Samp, mai nascosto da Sinisa Mihajlovic, è quello di arrivare almeno nella parte sinistra della classifica: “spero che vinceremo noi e che staremo sempre davanti a loro – sottolinea ancora Viviano – il presidente Ferrero mi sembra che viva tutte le partite in maniera focosa, la famiglia Garrone era all’opposto ma alla fine mi pare che abbia allestito una buona squadra con un allenatore di primo livello. Vanno discussi i risultati, anche se l’entusiasmo e’ importante”.

Per quanto riguarda le formazioni che domenica scenderanno in campo, Gasperini arriva al derby con il dubbio Pinilla-Matri in attacco e sicuramente lo scioglierà solo poco prima della partita. Difesa a 3 per i grifoni con Roncaglia, Burdisso e DeMaio davanti a Perin, strepitoso in quest’avvio di stagione. Centrocampo a quattro con Sturaro e Rincon e due cursori capaci di svolgere entrambe le fasi di gioco: i favoriti sono Edenilson a destra e Antonelli a sinistra, con Marchese pronto a soffiare il posto o ad Antonelli o a Roncaglia nella linea difensiva. In attacco , oltre al dubbio Matri-Pinilla, Gasperini dovrebbe schierare Perotti e uno tra Kucka e Lestienne autore di una buona prova al Bentegodi

In casa Samp confermato Viviano tra i pali con deSilvesttri, Gastaldello Romagnoli e Mesbah a comporre la linea dei quattro difensori. In mediana schieramento a 3 e nessun dubbio per Mihajlovic, con Palombo, Obiang e Soriano, mentre in attacco Okaka dovrebbe aver trovato un posto da titolare a scapito di Bergessio e al suo fianco dovrebbero agire Gabbiadini ed Edere senza particolari remore.

Di Grey